mercoledì 15 agosto 2012

Ferragosto: breve storia e origini delle feriae Augusti

Forse il fatto che è segnato rosso sul calendario e non rischia di essere mobile come tutte quelle festività introdotte dallo Stato che non siano frutto di accordi con la Santa Sede, il ferragosto  lo deve al fatto che, festività tipicamente laica, è concomitante ad una religiosa, e cioè l'Assunzione di Maria.
Lo scorso anno, di questi tempi, e governo politico all'opera, col decreto legge 13 agosto 2011 n. 138 tra le altre cose si stabiliva che

24. A decorrere dall’anno  2012  con  decreto  del  Presidente  del Consiglio  dei  Ministri,  previa  deliberazione  del  Consiglio  dei Ministri, da emanare entro il 30 novembre dell’anno precedente,  sono stabilite  annualmente  le  date  in  cui  ricorrono  le   festivita’ introdotte con legge dello Stato non conseguente ad  accordi  con  la Santa Sede, nonche’ le celebrazioni nazionali  e  le  festivita’  dei Santi Patroni in modo tale che, sulla base della piu’ diffusa  prassi europea, le stesse cadano il venerdi’ precedente  ovvero  il  lunedi’ seguente  la  prima   domenica   immediatamente   successiva   ovvero coincidano con tale domenica. [vedi Il decreto legge 13 agosto 2011 n. 138 su Leggi Oggi]
Ottaviano Augusto
L'intento, ovviamente, era quello di rendere l'Italia più simile alle altre nazioni europee, togliendo da in mezzo alla settimana quelle festività usate spesso a fini di testa di ponte per scavalcare una giornata lavorativa.
La festività religiosa concomitante è quella  dell'Assunzione di Maria, introdotta circa nel V secolo d.C. ma  diventata dogma cattolico solo nel 1950 con Pio XII [vedi it.wikipedia.org/wiki/Assunzione_di_Maria]. 
Il ferragosto, invece, è festa più antica [vedi it.wikipedia.org/wiki/Ferragosto]. Nasce, o meglio prosegue, in epoca romana nel 18 a.C. come feriae Augusti o riposo di Ottaviano Augusto, festa propriamente laica o pagana di fine raccolto che mirava a festeggiarne l'evento. Era parte di un periodo di riposo tra la fine dei lavori agricoli estivi e quelli autunnali che aveva anche scopi politici, tradizione che si è mantenuta quasi intatta da noi con le grandi chiusure di agosto. Proseguiva, come detto, altre celebrazioni dell'antica Roma come i Consualia, dedicati al dio Conso, figura della mitologia romana, non si sa bene se dedicata alla fertilità o al Consiglio. Questi Consualia erano celebrati due volte l'anno, il 21 agosto e il 15 dicembre. Del resto, anche lo stesso nome del mese, agosto, deriva da Augusto e vi era dedicato. Il Senato Romano, che nell'8 a.C. cambiò nome in augustus all'antico sextilis, tolse anche un giorno al mese di febbraio per renderlo di 31 giorni, come era luglio, dedicato a Cesare, allo scopo di non creare disparità di trattamento.

Dunque, agosto come festa del buon raccolto, come fine dei pesanti lavori agricoli e periodo di riposo prima dell'inizio di quelli autunnali. Durante questo periodo si tenevano anche corse di cavalli, e una di queste tradizioni medievali, probabilmente derivate da quella romana,  sopravvissute fino ad oggi e conosciute in tutto il mondo è quella del Palio di Siena che, a ricordare l'intreccio tra laicità e religione, nella competizione che cade il 16 agosto  è anche detta Palio dell'Assunta, in onore appunto dell'Assunzione di Maria.

Oggi, nelle altre parti d'Europa, si festeggia solo l'Assunzione di Maria mentre il ferragosto è tipicamente italiano. In Italia, la norma che dal dopoguerra regola le ricorrenze festive e stabilisce anche quella dell'Assunzione, è la legge 24 marzo 1949 n. 260, mentre è da ascriversi al periodo fascista la tradizione della gita di Ferragosto, voluta e favorita dal regime  con i treni popolari di ferragosto, in cui veniva offerta la possibilità di accedere ai luoghi di villeggiatura a prezzi particolarmente bassi.

Interessanti, per finire, anche alcune curiosità culinarie  e fotografiche, le prime di Pellegrino Artusi, celebre gastronomo che nella sua monumentale  La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene, esattamente per il 15 agosto prevede:
Minestra in brodo. Riso con le quaglie n. 44, o Minestra di semolino composta n. 16.  
Fritto. Pasta siringa n. 183. – Fritto alla romana n. 176.  
Umido. Bue alla moda n. 297, con Tortino di zucchini n. 445.  
Tramesso. Pollo in salsa tonnata n. 365.  
Arrosto. Pollastri giovani con insalata.  
Dolci. Babà n. 565, o Dolce alla napoletana n. 586. – Spumone di the n. 771, o Gelato di cioccolata n. 761.
le cui ricette vi invito a leggere e, se del caso, a tentare di mettere in pratica, e le seconde di questo archivio fotografico dell'Unità, che rimanda un'Italia degli anni '50 certamente più bonaria e ingenua, fatta di grandi aggregazioni e di piaceri (apparentemente) più semplici.


Bibliografia

it.wikipedia.org/wiki/Ferragosto
governo.it/GovernoInforma/Dossier/giornata_unita_italia/legge1949.pdf
aetnanet.org/catania-scuola-notizie-243706.html
it.wikipedia.org/wiki/15_agosto
gallito.eu/2012/08/10/ferragosto-piccola-storia-di-una-festa-antichissima/
it.wikipedia.org/wiki/Fal%C3%B2
taccuinistorici.it/ita/news/moderna/feste-e-tradizioni/Bonas-ferias-augustales-buon-ferragosto.html
it.wikipedia.org/wiki/Consualia
it.wikipedia.org/wiki/Assunzione_di_Maria



imagecredit
archiviofoto.unita.it
it.wikipedia.org
conipiediperterra.com

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